PON Imprese e Competitività

Il programma di investimenti:

Il progetto denominato “IMPIANTO DI PRODUZIONE AUTOMATICO PIZZE DIROMANE”, finanziato a valere sulle risorse Programma Operativo Nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR, Asse III, Azione 3.1.1 consiste in un programma di ampliamento dell’unità produttiva, inserendo una nuova linea di produzione (pizze alla pala e pizza romana) ed ampliando la parte della cottura con dei forni di nuova generazione ed un impianto di surgelazione in forma Spirale, permettono lo stoccaggio e la manipolazione di prodotti surgelati. Il magazzino frigorifero rappresenta un elemento essenziale della catena del freddo, in quanto consente di lavorare a temperatura controllata e assicura la corretta conservazione dei prodotti congelati.

Nello specifico il programma di investimento è composto dai seguenti beni:

– n.1 IMPIANTO per produzione pizze precotte e surgelate, (linea di laminazione di cottura e di surgelazione);

– n. 7 ROTOPELLET + CAPPA (forni a rotazione);

– n. 1 SURGELATORE INDUSTRIALE (movimentazione automatica a SPIRALE, CELLA TUNNEL ,IMPIANTO DI SURGELAZIONE);

– n. 1 CELLA DI LIEVITAZIONE;

– n. 2 IMPASTATRICE A SPIRALE ROVESCIANTE SU SPEZZATRICE; Parte dell’impianto (Magazzini, Traslo, Trasportatori di collegamento Traslo-Baie) è equipaggiata per lavorare ad una temperatura di esercizio pari a -25°C.

Per la restante parte (Baie di Picking, Baie di Ingresso/Uscita), prevista componentistica per lavorare ad una temperatura di esercizio pari -5°C (in questa zona non si devono mai raggiungere temperature positive).

Risultati attesi:

L’impatto del programma di investimento sul processo produttivo aziendale è misurabile attraverso una serie di indicatori che di seguito sono elencati:

• riduzione degli errori in fase di picking;

• efficientamento dei tempi a parità di personale impiegato: stimabile in 20-25% per simili interventi nel medesimo settore;

• approccio ad un processo just in time e gestione delle scorte ottimizzata: riduzione dei costi immobilizzati stimabile in un 10%;

• riduzione dei percorsi medi dei mezzi grazie alle analisi sugli indici di rotazione delle referenze e alla ottimizzazione delle ubicazioni: difficilmente stimabile, talvolta sorprendente nei risultati;

• riduzione degli sprechi e ottimizzazione del shelf life dei prodotti per mezzo del controllo di processo attuato da gestionale, WMS e supervisore magazzino automatico uniti al software di BI;

• riduzione dei rischi per gli operatori grazie all’ ausilio del magazzino automatico totalmente sicuro e “collaborativo”, riduzione alla esposizione alle basse temperature, riduzione della movimentazione dei carichi e stress lavoro correlato. – miglioramento del confort e della operatività;

• riduzione dei consumi energetici grazie alla elevata efficienza degli impianti, al sistema di gestione unito alle logiche di Business Intelligence;

• miglioramento della Business Continuity grazie alla manutenzione predittiva ad opera della sensoristica diffusa unitamente alla BI;

• controllo della continuità della cold chain grazie alla sensoristica e sistema di gestione software, elemento di garanzia nell’ambito della supply chain.